Pro e contro dei contenuti generati dall’IA
L’intelligenza artificiale sta crescendo rapidamente nel settore tecnologico e aiutando con vari compiti, come la creazione di immagini e la generazione di contenuti. Tuttavia, non può fare tutto.
L’intelligenza artificiale sta crescendo rapidamente nel settore tecnologico e aiutando con vari compiti, come la creazione di immagini e la generazione di contenuti. Tuttavia, non può fare tutto.
Il contenuto generato dall’intelligenza artificiale sta diventando popolare, ma molte persone si chiedono come utilizzarlo e se suoni davvero autentico.
L’IA sta crescendo rapidamente nel settore tecnologico, includendo casi d’uso nella catena di approvvigionamento, nell’industria alimentare, nei chatbot e nella generazione di contenuti e immagini. Le immagini generate dall’IA hanno fatto notizia quando i critici hanno affermato che i sistemi di arte IA stavano rubando la proprietà intellettuale delle persone in grandi modelli, come Dall-E di OpenAI.
OpenAI ha introdotto un programma di IA simile per i contenuti noto come ChatGPT. Questo bot ha uno scopo più generale e offre un messaggio aperto affinché gli utenti possano fare domande, dare un comando o chiedere un’osservazione. Il bot risponde sia a domande ampie che specifiche.
Il sistema ha generato risposte che professori e altri educatori hanno detto essere abbastanza dettagliate da meritare un buon voto. Tuttavia, dopo una revisione più attenta, alcune fonti, come Stack Overflow per programmatori e sviluppatori, hanno affermato che le informazioni erano errate e hanno temporaneamente vietato le risposte che utilizzavano questo sistema.
Poiché non ci sono limiti alle risposte che ChatGPT può dare, è stato persino permesso a un utente di cercare come fabbricare esplosivi e rubare nei negozi.
Le aziende stanno considerando strumenti di IA per aiutare con la creazione di contenuti e la scrittura. Si pone la stessa domanda se l’IA sostituirà i redattori di contenuti. Sebbene il contenuto generato dall’IA possa non essere adatto a tutta la scrittura, ci sono alcuni ottimi modi per usare questi strumenti.
Cos’è il contenuto generato dall’IA?
Il contenuto generato dall’IA include testi come blog, materiali di marketing, articoli e descrizioni di prodotti scritti da una macchina. Il creatore di contenuti IA genera il contenuto dopo che una persona inserisce informazioni come parole chiave, frasi e argomenti.
Il contenuto generato dall’IA può aiutare ad accelerare il processo di scrittura, e le aziende stanno iniziando a rendersene conto. I marketer potrebbero considerare di usare contenuti generati dall’IA per automatizzare il processo di content marketing, che a volte può essere lento e costoso.
Come funziona il contenuto generato dall’IA?
Per produrre contenuti, gli utenti inseriscono il formato di testo necessario, insieme a un argomento e parole chiave. Lo strumento di IA quindi cerca su internet e compone un testo che si adatta al formato richiesto. Alcuni strumenti riscrivono anche contenuti esistenti di un’azienda per aggiungere informazioni basate su ricerche web e strumenti di editing. Questi strumenti possono adattare il contenuto esistente ad altri formati di comunicazione, come trasformare un articolo di blog in un post sui social media o una bozza di e-mail.
Esistono generatori di contenuti gratuiti, ma altri fanno pagare per contenuti più dettagliati.
Quali sono i vantaggi del contenuto generato dall’IA?
Il contenuto generato dall’IA può essere utile in diversi modi. Ecco alcuni vantaggi.
1. Efficienza e scalabilità
L’IA può creare contenuti molto più velocemente delle persone, probabilmente il più grande beneficio. Uno strumento di IA può produrre un articolo in pochi minuti. A un autore umano servirebbe molto più tempo per fare tutte le ricerche e scriverlo.
Moltiplica la velocità di consegna per la quantità di articoli, e uno strumento di IA può produrre una grande quantità di contenuti.
L’IA aiuta anche con la localizzazione linguistica per diverse aree geografiche e può creare contenuti per i social media, personalizzandoli per varie piattaforme.
2. Convenienza economica
Assumere redattori di contenuti di qualità di solito costa alcune centinaia di dollari per progetto, spesso a seconda della lunghezza dell’articolo, del numero di pezzi e delle competenze tecniche richieste. E ciò potrebbe risultare un buon investimento se si traduce in contenuti di alta qualità e ben documentati.
Alcuni strumenti di scrittura IA sono gratuiti, mentre altri richiedono un abbonamento mensile. I prezzi si aggirano intorno ai 100 dollari per decine di migliaia di parole.
Date queste considerazioni, il contenuto generato dall’IA potrebbe essere più adatto per contenuti semplici piuttosto che per articoli che richiedono esperienza e autorevolezza.
3. Miglioramento della SEO
I generatori di contenuti IA analizzano migliaia di documenti online per assorbire informazioni. Visualizzando tutti questi documenti, scelgono parole chiave per migliorare l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO).
Lo strumento di IA può suggerire parole chiave al redattore di contenuti. Usando queste parole chiave in un articolo, il contenuto appare più in alto nei risultati di ricerca se segue il resto delle linee guida ed è scritto da una persona.
4. Aiuto contro il blocco dello scrittore
Il blocco dello scrittore è un ostacolo comune. A volte gli autori hanno difficoltà a creare contenuti autorevoli su argomenti che conoscono poco.
Per superare questo ostacolo, gli strumenti di IA possono creare schemi dettagliati e punti chiave per aiutare lo scrittore a decidere cosa includere. Questi suggerimenti possono aiutare a superare il blocco creativo e a generare le idee necessarie per iniziare.
Quali sono gli svantaggi del contenuto generato dall’IA?
Ci sono diverse considerazioni quando si usa contenuto generato dall’IA. Alcuni contenuti è meglio che siano scritti da un autore umano. Ecco alcuni svantaggi.
1. Problemi di qualità e possibile plagio
L’IA dipende da dati e algoritmi per il contenuto. Può coprire aree chiare e definite di un argomento, ma le zone grigie sono più soggettive e il tono desiderato può andare perso.
I motori di ricerca possono anche segnalare i contenuti perché simili a materiali già pubblicati, poiché l’IA attinge dalle stesse fonti. Le IA assemblano contenuti da vari siti e li riformulano. Senza il giusto flusso, questo processo viola le linee guida di Google sul “copiare e combinare contenuti”.
2. Gli algoritmi svalutano i contenuti
Google ha lanciato il suo aggiornamento sui contenuti utili nell’agosto 2022 per penalizzare i contenuti creati al solo scopo di scalare i risultati dei motori di ricerca.
Nel marzo 2024, Google ha introdotto un nuovo aggiornamento per migliorare i sistemi di classificazione dei contenuti. È progettato per aiutare gli utenti a capire se le pagine web non sono utili, offrono una cattiva esperienza o privilegiano le parole chiave rispetto all’informatività.
3. Mancanza di creatività e personalizzazione
Il contenuto creativo rende gli articoli più coinvolgenti. Le persone tendono a condividere articoli con cui sentono una connessione, ma l’IA non ha intelligenza emotiva per creare una storia.
Si basa su contenuti e dati esistenti, senza comprendere l’intenzione dell’utente e mancando ancora di buon senso.
4. Serve comunque l’editing umano
Le persone devono ancora leggere i contenuti generati dall’IA. Anche se l’IA fa risparmiare tempo, serve la revisione umana per garantire qualità.
Possono esserci errori da correggere, come descrizioni di prodotti con texture o colori sbagliati, perché gli strumenti IA non comprendono davvero il significato degli aggettivi.
5. Non può generare nuove idee
Le IA usano dati esistenti, quindi non possono proporre idee fresche o seguire le tendenze più recenti.
Modi per usare il contenuto generato dall’IA
Il contenuto generato dall’IA è meglio usarlo come assistente di scrittura. Ecco alcuni modi:
- Ricerca: per chi ha difficoltà a organizzare un argomento, può aiutare a iniziare.
- Correzione di contenuti: per ottimizzare articoli e migliorarne la grammatica.
- Scrittura di testi brevi: ottimo per descrizioni di prodotti, metatag, testi pubblicitari e social media.
- Traduzioni: per raggiungere più pubblici.
- Creazione di modelli: per email o altri template.
Ecco dove il nostro umanizza testo è molto utile: utilizza tecniche avanzate di IA per far sembrare i tuoi contenuti generati come scritti da un umano.
Come rilevare contenuto generato dall’IA
Un problema crescente è quello degli studenti che usano queste IA per imbrogliare. Molti insegnanti hanno dichiarato che ChatGPT ha creato saggi convincenti.
Per distinguere testo umano da quello IA, OpenAI ha lanciato un classificatore di testi IA nel gennaio 2023. Tuttavia, nel luglio 2023, lo ha ritirato per bassa precisione. Esistono altri strumenti online che stimano la probabilità che un testo sia scritto da una persona o da un’IA.
OpenAI sta lavorando anche a una filigrana per testi lunghi generati dall’IA.
Oltre a usare un rilevatore online, ci sono alcuni indizi:
- Assenza di errori tipografici. La scrittura umana ha spesso refusi; quella IA raramente.
- Uso eccessivo di parole comuni. L’IA predilige parole semplici come “il” o “è”.
- Mancanza di fonti citate. L’IA fornisce fatti senza citazioni.
- Frasi brevi. Spesso risultano più spezzettate.
- Ripetizioni. Usa più volte certe frasi per riempire spazio.
- Mancanza di analisi. Può riportare dati, ma non rifletterci sopra.